Si è tenuta oggi 12 febbraio 2021 la conferenza stampa Società private e governo italiano portate a processo per i respingimenti in Libia IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA I fatti – I profili giuridici – Il contesto politico È necessario dichiarare l’illegittimità dei respingimenti in Libia eseguiti da società private e coordinati dalle autorità italiane […]
Respingimenti in Libia: Società private e governo italiano a processo
12 febbraio 2021 h 12.00, Diretta streaming sulle pagine Facebook di ASGI e della Sala Stampa Estera Società private e governo italiano portate a processo per i respingimenti in Libia. Cinque cittadini eritrei, con il sostegno delle associazioni ASGI e Amnesty International Italia, hanno avviato un’azione civile per far dichiarare l’illegittimità del respingimento in Libia del […]
ASGI chiede alla Corte dei Conti un’indagine sull’uso dei fondi pubblici nei centri di detenzione in Libia
L’ASGI ha presentato un esposto alla Procura presso la Corte dei Conti di Roma segnalando numerose criticità relative agli interventi realizzate da alcune ONG italiane in Libia con fondi dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS). ESPOSTO L’esposto si fonda sul report “Profili critici delle attività delle ONG italiane nei centri di detenzione in […]
Finanziare i rimpatri forzati in Libia è legittimo? Sulla sentenza del Consiglio di Stato n. 4569 del 15 luglio 2020
Segnaliamo l’articolo pubblicato sulla rivista “Diritti umani e diritto internazionale” volume 14 n. 3, 2020 Il 15 luglio scorso, con una sentenza che accoglie i principali argomenti avanzati dalle amministrazioni convenute, il Consiglio di Stato ha definitivamente rigettato un ricorso presentato dall’ASGI, e sostenutodagli interventi di altre organizzazioni, contro il decreto del Ministero degli Affari […]
Storica vittoria del diritto di asilo: un visto d’ingresso in Italia per richiedere protezione
Sono atterrati a Fiumicino con regolare visto di ingresso, nella mattinata del 30 agosto, 5 cittadini eritrei respinti illegalmente in Libia nel 2009 Nel 2009, 89 persone (75 uomini, nove donne e tre bambini) partirono dalle coste libiche con l’obiettivo di arrivare in Europa per chiedere asilo. Fuggivano da paesi dove subivano gravi persecuzioni e violazioni dei diritti umani, tra cui l’Eritrea. Soccorsi in […]
ASGI e CIHRS: presentato ricorso al Comitato diritti umani ONU contro Italia, Malta e Libia
La violazione del diritto dei migranti di lasciare la Libia e la negazione dei diritti dei richiedenti asilo CONFERENZA STAMPA 28 LUGLIO H 15:30_Location: Zoom (Form di registrazione) e live sulla pagina FB di ASGI Roma/Tunisi, 24 Luglio 2020 COMUNICATO STAMPA Ricorso al Comitato per i diritti umani delle Nazioni Unite sul ruolo di Italia, […]
Il Consiglio di Stato condanna il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale a rendere pubblici i rapporti di spesa dei progetti di OIM in Libia finanziati dal governo italiano
ASGI, nell’ambito dei progetti Sciabaca e Oruka, ha presentato richieste di accesso civico ai rapporti finanziari delle attività di OIM e altre organizzazioni internazionali in Libia.
Esposto sulla complicità finanziaria dell’UE nei respingimenti verso la Libia
L’Unione Europea dovrebbe sospendere il finanziamento al programma attraverso cui i migranti vengono bloccati in Libia, poiché tale programma viola le norme di diritto finanziario dell’UE e le norme internazionali sui diritti umani, sostengono il Global Legal Action Network (GLAN), l’ASGI e l’Associazione Ricreativa e Culturale Italiana (ARCI) in un esposto presentato oggi alla Corte dei Conti dell’UE.
Diritto ad entrare in Italia per chi è stato respinto illegittimamente in Libia
Il 28 novembre 2019 il Tribunale di Roma ha accolto un importante ricorso riconoscendo per la prima volta il principio per cui un cittadino straniero illegittimamente respinto da autorità italiane ha il diritto di fare ingresso in Italia per presentare domanda di protezione internazionale.
Accesso civico e soccorsi in mare, Tar Lazio: i cittadini devono essere informati
Il TAR Lazio ordina al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di trasmettere la documentazione relativa alle operazioni di soccorso: non sono operazioni militari e c’è diritto diffuso e prevalente dei cittadini al controllo dell’attività della Pubblica Amministrazione.