Segnaliamo due interessanti articoli di approfondimento sulle politiche e la cooperazione in materia di rimpatri tra Spagna, Francia e Egitto, realizzati da EuroMed Rights nell’ambito del costante lavoro di mappatura delle pratiche di rimpatrio nell’area Euro-mediterranea
Rimpatri forzati dalla Francia al Marocco
Questa ricerca si focalizza sul sistema francese del rimpatrio forzato, con particolare attenzione alle procedere di rimpatrio in Marocco sia di persone di nazionalità marocchina sia di nazionalità terze. A questo fine, si analizza il quadro legale, le procedere e le pratiche relative ai rimpatri forzati, incluso l’uso della detenzione. In particolare la ricerca intende identificare le principali violazioni dei diritti umani all’interno del sistema – ad esempio il rimpatrio forzato dei minori, o la mancanza di sufficienti garanzie legali, specialmente per gli individui vulnerabili. In aggiunta, la ricerca sottolinea gli ostacoli nel funzionamento dei meccanismi di monitoraggio e la mancanza di trasparenza dell’intero processo.
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Rimpatri dalla Spagna al Marocco
La ricerca analizza le diverse pratiche e le politiche concernenti i rimpatri forzati dalla Spagna al Marocco e dal Marocco a paesi terzi. In primo luogo, si esplorerà il contesto legislativo spagnolo che rende possibili i rimpatri forzati, e disegna una mappa delle pratiche dei ritorni forzati, includendo la detenzione e i profili razziali. L’analisi si focalizza quindi sui due diversi quadri operativo e legislativo relativi al rimpatrio dei marocchini, da un lato, e dall’altro lato al rimpatrio in Marocco di persone di nazionalità terze. In aggiunta, una sezione è dedicata alla situazione particolare riguardante i rimpatri dalle isole canarie.
La parte finale del capitolo si focalizza sul Marocco, esplorando la situazione dei migranti nel paese – sia in merito a persone di nazionalità terze rimpatriate forzatamente dalla Spagna – sia pratiche e politiche di ritorni forzati e trasferimenti di richiedenti asilo messi in atto dalle autorità marocchine. Attraverso le diverse parti, la ricerca sottolinea come queste pratiche portino sistematicamente alla violazione dei diritti umani.
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Photo credit: Sara Prestianni